Esce il nuovo album di Mina, si intitola 12 e sono canzoni storiche d’America che partona dagli anni Trenta per arrivare ai 70. Come ha detto Massimiliano Pani a Note Spillate “è l’inizio di un nuovo percorso che la vedrà alternare un disco di inediti a uno di raccolte”.
Intanto abbiamo 12.
E’ un album realizzato come fosse un live.
E in trio.
Permette un approccio più morbido, lei ha sempre cantato con un filo di voce, mai a pinea voce.
nenache un brano a “tutto volume”.
Forse Banana Split for my baby.
Perché andare a pescare così indietro negli anni?
nella musica non esiste il passato ma il come. Affrontare certe canzoni deve essere rasserenante e mettere pace con l’anima.
Come la cataloghiamo con tutti i generi che accarezza?
Qui è il contrario: è lei che si mette al servziio del genere.
Sempre?
E’ sincera e coerente, fa ciò che le dà piacere e non segue le mode.
La dichiarazione di Mina