La cover di "World Universe Infinity"
E’ “Something beautiful” il nuovo lavoro di Stef Burns, chitarrista californiano al servizio, tra gli altri, di Vasco Rossi e Huey Lewis & the News nonché marito dell’ex velina Maddalena Corvaglia, che questa volta si mette in proprio e pubblica il terzo disco. Note Spillate lo ha intervistato.
Mister Burns come sta?
Sono stato a casa in California e dal 30 aprile sarò nomade.
Come sempre…
Ho voglia di suonare. Perché aspettare l’autunno? Comincio a scaldarmi nei piccoli club. Eseguiremo brani del nuovo disco in anteprima assoluta, oltre a canzoni del precedente “World Universe Infinity” e alcune cover
Mini live aspettando l’uscita del disco?
Li considero concerti privati per un centinaio di persone. Ma molto rock. Vedrete come friggono le chitarre. E come picchia la batteria.
Quando esce il disco?
Presto. E’ quasi totalmente cantato, un percorso avviato col precedente “World Universe Infinity”. Sono autore, interprete e musicista.
Quanti brani?
Dodici di cui due strumentali e anche in una versione italiana.
Quell’album è diventato anche un dvd.
Volevo testimoniare quell’esperienza anche con delle immagini. Era la prima volta che cantavo. Il disco d’esordio “Swamp Tea, Bayshore Road”, scritto con Peppino D’Agostino, era solo acustico.
Ha collaborato anche con Huey Lewis & The News.
E’ un gruppo che ha fatto grandi gli anni Settanta. Quest’anno è speciale per loro, è il trentennale di “Sports”, il loro terzo album: ha venduto dieci milioni di copie. E loro lo celebrano con una versione rimasterizzata.
Chi salirà sul palco con lei?
La mia squadra è formata da Fabio Valdemarin che si divide tra chitarra e tastiere, Roberto Tiranti al basso, Juan Van Emmerloot alla batteria.
Chiudiamo con Vasco?
Sarà bellissimo. Torino e Bologna. Sono le date che erano saltate nel precedente tour.
