Tonia Antonelli
C’è chi a 23 anni ha già le idee chiare, sogni in tasca e piedi piantati per terra. Tonia Antonelli è una di questi. Vincitrice della scorsa edizione del concorso “Una voce per il Ticino” debutta con il singolo “Le cose che non sai” in attesa del primo album. Determinata e decisa Tonia Antonelli si racconta a Note spillate.
Ha vinto la seconda edizione del concorso canoro “Una voce per il Ticino” che le ha permesso di frequentare il “Villaggio della Musica”. Quanto le ha insegnato questa esperienza?
E’ un esperienza che mi ha dato tutto, tutto ciò che riguarda presente, passato e futuro. Mi ha fatto capire cos’ è la musica, cos’è la gente, e come e cosa comporta diventare artista.
Un’occasione con una risonanza mediatica sicuramente diversa rispetto a quella dei talent. Parteciperebbe mai a un format televisivo?
Si, mi piacerebbe farlo, ma per il momento ho un contratto discografico con la Eden Music. Non ho niente contro i format televisivi…si vedrà.
Più in generale, cosa pensa della musica italiana allo stato attuale? Che strada consiglierebbe a un giovanissimo cantante come lei?
Il panorama italiano attualmente gode di ottima musica grazie agli artisti, spesso anche emergenti che sanno farla. Spero che tra loro ci sia un piccolo spazio anche per me. Ad un giovanissimo cantante consiglierei di rimanere sempre sè stesso, di frequentare percorsi artistici in modo da acquisire sempre più autostima.
Per lei sembra una vocazione. Quando l’ha scoperta?
Fare la cantante è sempre stato il mio sogno. A 13 anni ho iniziato ad avvicinarmi a questo mondo, e nel 2012 frequentare il villaggio della musica mi ha portato sulla buona strada. Qui, con grande soddisfazione ho ottenuto i miei primi risultati, firmando un contratto con Eden Music.
Il suo singolo d’esordio si chiama “Le cose che non sai” e ha un testo in cui qualsiasi ragazza della sua età può riconoscersi.
Si, credo che nel mio primo singolo si possono rispecchiare tantissime ragazze, come dice lei.. Mi piace questa immagine. Lo vedo con un testo in apertura.
Come compone le sue canzoni?
Scrivo sulle basi delle righe melodiche che mi vengono assegnate. In stretta collaborazione con il mio produttore cerchiamo le vie giuste per poter presentare un brano ottimale.
Ha un posto “suo” per farlo?
Attualmente il “mio” posto è tra le mura della scuola “Il villaggio della musica”. Per lo più scrivo tutto ciò che mi sembra funzionale in qualunque momento della giornata.
Sta lavorando al suo primo album?
A ottobre uscirà il mio secondo singolo, l’album sarà pronto nella prossima primavera.
Con chi le piacerebbe duettare in futuro?
Sicuramente con la grandissima Laura Pausini!
A proposito del futuro, cosa si aspetta Tonia dal suo?
Ho i piedi per terra. Se riuscirò a realizzarmi in questo campo vorrei allontanarmi dal mio attuale lavoro e proseguire per la strada che amo. Farmi largo nel mondo della musica.
(Intervista di Irene Zambigli)
