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La confusione perfetta di Moreno, il rapper del futuro: Note Spillate al concerto dell'Alcatraz


Moreno gioca conAtmoSphere di Spin Master

Da una parte è bellissimo vedere famiglie intere ai concerti, dall’altra un po’ meno che i genitori siano lo specchio dei comportamenti e gesti rapper dei figli. Così si presenta il concerto di Moreno, rapper premio della critica nell’ultima edizione di Amici e semifinalista di MTV Spit. Tra il pubblico tanti, tantissimi bambini, genitori, adolescenti e qualche signora adulta.

Siamo all’Alcatraz di Milano, e questa è l’ottava data di ‘Confusione Tour’. Dari, rapper, scalda il pubblico. Segue un mini dj set con brani di Eminem e la bellissima ‘Empire state of mind’ ma l’attesa è tutta per Moreno, che varca il palco in leggero ritardo. Partenza col botto con ‘Che confusione’ e ‘La novità’ e l’attesa dei presenti viene subito dimenticata. Come ogni buon rapper che si rispetti, si presenta con occhiale da sole scuro e felpone con cappuccio sulla testa. Il ragazzo è giovane ma la basi le ha imparate per bene.

Non mancano, per quasi tutto il concerto, ballerini freestyle davvero bravi, che arricchiscono il contesto e rendono l’atmosfera sempre movimentata. Sono parte fondamentale della buona riuscita del concerto. Tra i suoi pezzi inserisce anche un tributo/medley ad artisti, dice Moreno, a cui si è sempre ispirato: ‘Parole di ghiaccio’ di Emis Killa, ‘PES’ dei Club Dogo, ‘King del rap’ di Marracash e, per finire, ‘Ring ring’ di Fabri Fibra’. Un medley ben riuscito nel complesso, però ‘Parole di ghiaccio’ la lascerei ad Emis Killa.

Moreno chiacchiera parecchio, racconta tutte le tappe della sua (a oggi breve) carriera, dimostra di essere padrone del palco, di trovarsi a suo agio e di non volersi schiodare da lì. E’ giovane, deve sicuramente crescere tanto ma la determinazione, a suon di parole e rime, non manca. C’è spazio per tutto il disco, da ‘Sapore d’estate’ a un intermezzo solo per i ballerini, fino a un freestyle veramente divertente con Dari. ‘Non mi cambieranno mai’ si trasforma in un duetto speciale con Pico Ruggeri e, per non discostarsi troppo dal mondo social, è il momento della foto al pubblico. Gli elementi che piacciono al pubblico ci sono tutti, anche un finale con ‘Che confusione’ mixato da Gabry Ponte. Il 2013 è sicuramente il suo anno e un doppio disco di platino non si dimentica tanto facilmente. Il 2014 è dietro l’angolo e Moreno ci sarà. Scopriremo come!

notespillate

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Giornalista musicale, lavoro a Sky TG24

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