Ci sono volte che le parole non servono. Bisogna esserci. Perché il racconto rischia di essere comunque inadeguato. Cesare Cremonini, dopo la prova generale di Livorno di sabato 25, ha inaugurato martedì 28 al Forum il suo Logico Tour 2014. Due ore di musica e magia, di parole (poche) ed emozioni.
Nonostante un avvio thriller, con l’audio che salta sulla prima nota e tiene per 40 minuti il Forum di Assago in un silenzio sospeso, Cesare ha condotto in porto il suo live, che si apre con Cercando Camilla e si chiude con Un giorno migliore, da vero nocchiero: “E’ un concerto ben equilibrato tra energia e parola -ha commentato prima di salire sul palco- che hanno la stessa importanza nella scaletta. L’Italia è un paese in cui le parole devono essere importanti”.
Il concerto scivola via veloce grazie a una scaletta ben articolata: “Qualche sfizio me lo sono tolto, qualche canzone non proprio celebre in scaletta c’è. Un giorno verrà anche un tour con una scaletta a sorpresa, senza hit. Ma per ora no, il mio concerto è un viaggio Chi viene a vedermi sa che deve anche seguirmi”.
Lo show è essenziale, la musica e le canzoni sono prioritarie, come racocnta ancora Cesare “talvolta i video rischiano di coprire le canzoni. Io ho solo un cortometraggio diretto da Edoardo Gabriellini e con Tea Falco sulla canzone Io e Anna. Non credo che il mio spettacolo abbia bisogno di grandi artifici. Il live me lo sono conquistato con molta fatica negli ultimi anni e dunque voglio continuare a suonare, non riesco a immaginarmi a casa. Mi piace andare avanti a piccoli passi, non mi sono mai trovato a dover commentare un passo indietro e spero non capiti mai”. Al suo fianco una super band, capitanata dal fedele Nicola Ballo Balestri, e la certezza non si può avere Vent’anni per sempre, come dice la canzone, ma certe canzoni di Cesare avranno sempre vent’anni.