La quarta edizione del Medimex, il salone dell’innovazione musicale, ospita Giorgia, artista che conosce molto bene la Puglia ed esordisce dicendo: “Mi piace venire qua, vengo accolta sempre con molto affetto e calore”.
Giorgia fa musica da venti anni e ha la valigia sempre pronta per partire in qualsiasi momento. Ogni volta che torna a casa, però, deve fare i conti con i suoi tre uomini (il compagno Emanuel Lo, il figlio Samuel e il gatto) che la emarginano e quindi deve farsi spazio. Tutto questo la rende isterica e intrattabile, a differenza di quando è sul palco che è molto più caruccia e amabile. Durante l’incontro ha fatto una lezione di canto, spiegando su cosa bisogna stare attenti quando si canta: ovvero il fiato, la psicologia quindi l’emozione, e il suono quindi il timbro. Ha dato consigli a chi decide di iniziare a fare musica, ovvero ricordarsi sempre il momento in cui si è scelto di cantare. Lei non ha avuto il “momento” perché è nata nella musica e, infatti, racconta: “Quando ero piccina, strappavo i testi delle canzoni e le provavo quando i miei erano via. Lo facevo quando rimanevo sola a casa, di nascosto, perché mi vergognavo a cantare davanti a loro, soprattutto a mio padre che, negli anni ’70, ha avuto molto successo vendendo tantissimi dischi. Mi ricordo che cantavo sulle scale e pensavo che mi sarebbe piaciuto diventare una cantante. Così, decisi di costituire una band tutta mia in cui io ero la voce ma mio padre, preso dalla gelosia, decise di fondare un gruppo di rhythm ‘n’ blues e soul, inserendo anche me, in modo tale da potermi controllare”.
Nel momento in cui le è stato chiesto quando ha l’ispirazione, ha confessato che solitamente succede quando è in giro, nei momenti meno adatti. Un tempo si telefonava a casa e lasciava il messaggio in segreteria con quello che aveva pensato, una strofa. E’ nata proprio così Vivi davvero, mentre era per strada. Giorgia ha parlato e si è raccontata senza sosta fino a quando in sala non è entrato un gufo ed ha esclamato: “È positivo, il gufo è saggezza e visione contro l’oscurità”. Alla fine dell’incontro, in cui in fan non le chiedevano altro che cantare, ha improvvisato il ritornello di Non mi ami a cappella. Inutile dire che è stata l’ennesima conferma di quanto sia incredibilmente stupenda, pulita e potente la sua voce.
Non pubblicava un cd live dal 2008 e quest’anno il suo tour è stato denso e intenso e il pubblico estremamente generoso, ecco perché la scelta di pubblicare una ristampa del disco Senza Paura. Senza Paura Limited Gold Edition è un’edizione speciale ricca di contenuti come un doppio CD contenente le quindici tracce dell’album, uscito a novembre 2013, e un secondo disco live che invece propone undici tracce registrate in tour. Il cofanetto include anche un DVD ricco di contenuti extra, come i video ufficiali dei singoli Quando una stella muore, Non mi ami e Io fra tanti, un inedito backstage e altre immagini delle performance dal vivo.
Il Senza Paura Tour terminerà a dicembre con cinque concerti (il 14 al Palapartenope di Napoli, il giorno dopo al Palalottomatica di Roma, il 18 al Teatro Geox di Padova, il 20 al Pala Alpitour di Torino e il 21 al Mediolanum Forum di Assago a Milano), dopo di che inizierà a lavorare a qualcosa di nuovo
Bellissima descrizione di tutto ciò che è sucesso al Medimex di Bari. Grandissima Giorgia come sempre 🙂