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Filippo Graziani, tra cose belle e un nuovo disco

Suo padre era Ivan Graziani ma Filippo sta seguendo un suo percorso. E ci sta riuscendo con determinazione e passione. Lo abbiamo intervistato.

Filippo Graziani

Filippo Graziani

di Milly Abrusci

Figlio del cantautore Ivan e fratello del batterista Tommy, è cresciuto con la musica ma si è avvicinato tardi a questo mondo.
Ho iniziato intorno ai diciotto anni a suonare perché prima ero interessato ad altro. Poi mi sono appassionato prima alla batteria e poi alla chitarra e ho continuato così.
Ha vissuto per un po’ di tempo a New York, cosa si è portato dietro da questa esperienza?
E’ stata un’esperienza grandissima perché mi ha dato la possibilità di affacciarmi a un mondo nuovo e avere nuove ispirazioni ed esperienze nel live. Sicuramente mi sono portato dietro un diverso approccio alla musica, allo stare sul palco e al fare un concerto. E’ stato un po’ come fare un master.
Come mai è tornato?
Mi è scaduto il visto, non sono riuscito a prenderne uno più lungo, e quindi sono tornato in Italia anche perché ero stanco di fare avanti e dietro.
Il singolo uscito da poco si chiama Nove mesi.
Sì, è uscito solo sui canali facebook e youtube. Si tratta di un video vecchio di un paio d’anni che ho deciso di far uscire solo adesso come materiale aggiunto a Le cose belle. Non l’ho fatto uscire per le radio perché voglio aspettare un disco nuovo per tirare fuori qualcos’altro.
Ci sta già lavorando?
Sì, in questo periodo sto mettendo su i pezzi, sto ragionando un po’ sulla linea del disco anche se ancora è tutto in pre-produzione. Non sono ancora entrato in studio, ma mi piacerebbe finire il tutto tra febbraio e marzo.
Recentemente ha ritirato la Targa Tenco 2014, una bella soddisfazione.
Una bellissima emozione perché per il primo disco hai sempre tante indecisioni e insicurezze riguardo a quello che andrai a fare perché non si sa mai come centrare il bersaglio. E’ un riconoscimento molto importante che mi ha sciolto un po’ di dubbi che avevo. Dimostra che ho fatto bene e che il tipo di suono e genere musicale, è arrivato a chi doveva arrivare. E’ stato un bel modo di chiudere l’anno.
Prima di diventare solista, ha fatto parte della band Stoner- Rock Carnera. Che fine ha fatto?
E’ in standby. E’ una delle mie tante metamorfosi musicali. A me piace mettere il naso in più cose e avere più stimoli per scrivere, fare musica e avere nuove ispirazioni. E’ stata una band con la quale mi sono divertito molto perché mi ha dato la possibilità di aprire dei concerti interessanti e di lavorare con molte persone all’estero.
Oltre al nuovo disco, sta seguendo altri progetti?
In realtà no perché sto lavorando su questo progetto e quindi la mia attenzione è tutta rivolta a questo nuovo lavoro. Ci sono delle date sporadiche che non fanno parte del tour, ma tutti concerti singoli che faccio durante l’anno. Quest’inverno non mi sono mosso per una nuova tournèe perché preferisco concentrarmi su questo nuovo disco per trovare le ispirazioni giuste.
Seguirà la linea de Le cose belle?
Non ho ancora le idee chiare, ho tanti input ma non so quale linea porterò avanti, sicuramente sarà un disco in cui la musica acustica ed elettronica saranno presentissime. Sarà rivolto verso lo stile folk elettronico del nord Europa. Vorrei fare qualcosa di più compatto rispetto al primo disco che avvolge tanti stili.
Li scrive Lei i testi delle canzoni?
Sì, sono autore della parte musicale e dei testi. Ho avuto persone che mi hanno aiutato nella parte della registrazione e mi hanno co-prodotto qualcosa, ma per il resto ho fatto tutto da solo. Proprio per questo sono orgogliosissimo della Targa Tenco.
Seguirà Sanremo?
Sì, ho letto anche la lista dei nomi che parteciperanno e ho notato che si è tornati al Festival originale. L’epoca Fazio, che è stata parecchio criticata, è finita. La sua è stata una direzione artistica che non rivedremo più perché si finisce sempre per presentare un Festival National popolare. Con Conti siamo tornati a delle logiche che da Fazio non c’erano più.

notespillate

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Giornalista musicale, lavoro a Sky TG24

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