I Perturbazione hanno presentato il nuovo album “Le storie che ci raccontiamo” alla Salumeria della Musica di Milano. Il gruppo ha dimostrato, ancora una volta, la grande capacità di raccontare amori, emozioni e turbamenti umani in modo unico e semplice arrivando dritti all’anima come la lama di un coltello che trafigge la carne fresca.
Il concerto è stato aperto da una straordinaria Andrea Mirò che si è esibita prima di unirsi alla nuova formazione a quattro per tutto il resto del concerto dando vita a una collaborazione molto affiatata. I Perturbazione hanno proposto sia i brani del nuovo disco che le canzoni che li hanno resi tra le realtà più affascinanti della scena musicale italiana. La serata è stata un saliscendi di emozioni grazie alla voce calda e avvolgente di Tommaso Cerasuolo che ha saputo cogliere alla perfezione tutte le sfumature dei testi. Il brano “Trentenni” ha coinvolto i presenti dipingendo con pennellate melodiche le passioni e le inquietudini di chi vive in quella fascia anagrafica, mentre “Diversi dal resto”, scritta dal leader “per fare i conti con l’omologazione”, è stata la prova della grande sensibilità dei testi della band. Il concerto ha visto anche alcuni duetti tra Tommaso e Andrea tra cui quello su “Luci e ombre”, brano che il leader, a distanza di anni, ha reputato importante per compiere un passaggio nella sua vita. Le migliori esibizioni sono state quelle di “Buongiorno, Buonafortuna”, “Le storie che ci raccontiamo” e la magica “L’Unica”. I Perturbazione sono riusciti a superare se stessi, se infatti i loro album sono sempre una garanzia di musica ricercata e di qualità, nel live hanno dato ancora di più mettendo in piedi un’esecuzione perfetta sia dal punto di vista canoro che per quanto riguarda gli arrangiamenti, da brividi. La serata ha comprovato ulteriormente come il marchio distintivo del gruppo sia l’abilità di descrivere le nostre storie ed emozioni come se al momento della scrittura dei testi, fossimo lì con loro.