“Tornerò dopo tanto tempo a suonare a casa, incontrando tanti volti, tante mani e tanti sorrisi,con un importante bagaglio di musica scritta in questi anni e suonando in anteprima alcune composizioni del prossimo futuro. Sarà una notte magica, di emozioni irripetibili aperta a tutti coloro che amano la grande Musica”: così Remo Anzovino presenta il concerto evento, unico e speciale, una grande festa della musica e di tutta la città di Pordenone, in programma giovedì 31 agosto (apertura porte ore 19:00, inizio concerto ore 19:45, ingresso gratuito) in piazza XX Settembre si chiude la rassegna “Estate in Città 2017”.
Considerato da critica e pubblico uno dei compositore e pianisti più originali, nonché uno dei massimi esponenti della scena musicale strumentale contemporanea, Remo Anzovino ritorna nella sua città a più di 3 anni di distanza dall’ultimo concerto, il 12 luglio 2014, quando oltre 2.000 persone alle 5 del mattino accorsero sul Noncello per l’indimenticabile concerto all’alba. Ritorna nella sua città con un importante bagaglio di musica scritta in questi ultimi anni e di grandi successi ottenuti in Italia e all’estero: dalla finale del Premio Tenco con la canzone “L’Alba dei Tram – dedicata a Pasolini” scritta con Giuliano Sangiorgi dei Negramari e interpretata da Mauro Ermanno Giovanardi al progetto con Roy Paci “Fight For Freedom – Tribute to Muhammad Ali”, colonna sonora del film “Da Clay ad Ali, La metamorfosi” di Emanuela Audisio, divenuto anche un disco e un mini tour live in alcuni dei principali festival italiani, passando per le musiche dello spettacolo teatrale “Guardiana”, portato in scena assieme a Gianmarco Tognazzi e la poetessa Francesca Merloni, i concerti in apertura alle due star mondiali del violoncello, i 2Cellos, all’Arena di Lubiana in Slovenia, all’Arena di Verona, al Mediolanum Forum di Assago e in tante altre grandi location, per arrivare alla colonna sonora scritta recentemente per l’opera prima da regista di Tea Falco e per il docufilm “Canto alla Durata – omaggio a Peter Handke” diretta da Didi Gnocchi, con la partecipazione straordinaria di Bruno Ganz, entrambi in uscita nei prossimi mesi. Il concerto di giovedì 31 agosto a Pordenone sarà dunque un viaggio nell’intero repertorio di Anzovino tra il passato, il presente e il futuro, poiché il compositore suonerà in anteprima anche alcuni brani inediti contenuti nel nuovo atteso album in uscita per Sony Music il prossimo 29 settembre e registrato tra Tokyo, Parigi, Londra e New York. Sarà un evento veramente unico e irripetibile e soprattutto una grande festa della musica, perché Anzovino sarà raggiunto sul palco anche da 4 ospiti speciali, 4 pesi massimi della scena musicale nazionale che negli ultimi anni ha condiviso importanti progetti artistici con Remo Anzovino: il “fratello di ring” Roy Paci, il giovane straordinario violinista Federico Mecozzi, band leader del Maestro Ludovico Einaudi e considerato tra i nuovi talenti mondiali del violino e due autentici giganti della musica napoletana, terra di origine di Anzovino: il percussionista Tony Esposito e la leggenda del cantautorato partenopeo, 3 volte Premio Tenco, Enzo Gragnaniello che assieme a Remo omaggerà la grande Mia Martini, eseguendo alcuni dei più grandi brani che ha scritto per lei, una delle più importanti cantanti italiane del Novecento. Sarà anche una festa di tutta la città di Pordenone, perché sul palco saliranno anche 5 tra le più importanti e rappresentative scuole di musica della città (alle ore 19:45 Città di Pordenone, alle ore 20:00 la Pietro Edo Music & Master, alle ore 20:15 la Polinote con Cem e Segovia Guitar Academy, alle ore 20:30 la Scuola Popolare L. Mascagni e infine alle 20:45 la Fadiesis) portando alcuni dei propri studenti che proporranno un repertorio variegato, dall’Halelujah di Leonard Cohen a proprie composizioni, da Libertango di Astor Piazzolla a Gabriel’s Oboe di Ennio Morricone, passando per il Preludio dalla I Suite per violoncello solo di J.S. Bach, l’Ave Maria di Beyoncè e tante altre.