Nel Blue (Note) dipinto di Blues. Alex Usai ha scelto il celebre locale di Milano per presentare Blues Tale, album d’esordio che lo vede impegnato insieme alla sua Blues Band (Alex Usai – chitarra, voce; Alberto Gurrisi – hammond; Ivo Barbieri – basso, voce; Martino Malacrida – batteria).
Un concerto scandito dal ritmo dei sette brani inediti presenti nell’album, scritti dallo stesso Alex Usai, e due successi internazionali, riarrangiati per l’occasione: All you need is love, tributo ai Beatles, e Britta’s Blues di Anthony Wilson. Il virtuosismo tecnico di questi quattro ragazzi milanesi si fonde alla perfezione con l’ironia del proprio frontman, capace di scherzare con il pubblico, raccontando anche la propria storia professionale. Un piccolo paradosso, per un genere notoriamente velato di malinconia. E infatti, quando il gruppo saluta gli spettatori sulle note della classicissima Everyday i have the blues, la malinconia arriva. Ma al pubblico, perché ha capito che questo tripudio di note è ormai giunto al termine.
“Nel disco abbiamo ricercato le sonorità della musica che amiamo – racconta la band – Un ritorno alla semplicità, dopo immersioni di jazz, funk e rock, per ripartire da dove la musica è cambiata, dal blues che ha fatto nascere tanti nuovi generi. Ascoltare il disco è come tornare a casa dopo un lungo viaggio di esperienze, aprire le vecchie finestre e rivedere l’orizzonte con occhi diversi. È il gusto di ritrovare le cose più semplici ma più emozionanti, il piacere della favola del blues… perché questo è all’origine di tutto!”.