Il 2016 di Vasco Rossi prosegue all’insegna del numero 4: dopo le 4 “maggiche” giornate di giugno allo stadio Olimpico di Roma – ribattezzato per l’occasione OlimpiKom, l’annuncio di 4 brani inediti entro Natale inclusi – e qui sta la sorpresa – in un’antologia storica, circa 70 canzoni tratte dai 17 album di studio, dal primo “Ma cosa vuoi che sia una canzone” a “Sono Innocente” (da due anni in classifica) e la conferma della data – 1 Luglio 2017 – per l’appuntamento di Modena, Modena Park… dove tutto è iniziato 40 anni fa. Tra qualche giorno esce il primo dei 4 attesi inediti: Si intitola “Un mondo migliore” il nuovo singolo di Vasco e dal 14 ottobre sarà in radio e disponibile in versione digitale.
Tra cambiamenti e consapevolezze ultimi, le sue riflessioni sulla Vita e sulla necessità di “essere libero” (Sai / essere libero / costa soltanto / qualche rimpianto). Tratta uno dei suoi argomenti preferiti, come nella migliore tradizione dai tempi di “Liberi liberi” (da chi da che cosa) fino a “Come vorrei”, passando per “C’è chi dice no” (“tanta gente è convinta che ci sia nell’aldi là – qualche cosa chissà..”) e anche per “La noia”, ci sta. L’ironia e la malinconia ne sono l’espressione, il mood tipico di Vasco, beffardo e malinconico, l’attrazione fatale delle sue migliori interpretazioni ( Sì / tutto è possibile / perfino credere / che possa esistere / Un mondo migliore). Il video che accompagna “Un mondo migliore” è stato ideato e diretto da Pepsy Romanoff , che ne ha costruito una storia che assomiglia molto al mondo oggi. Praticamente un corto con una sceneggiatura liberamente ispirata dal testo della canzone. Una interpretazione onirica, certamente condivisibile. La canzone lascia ampio spazio all’immaginazione, ognuno la farà sua. Straordinario il protagonista, l’altra faccia di Vasco nel video, l’attore Vinicio Marchioni, che tutti conosciamo e abbiamo apprezzato in Romanzo Criminale. Grinta da vendere e sfida all’ultimo sguardo tra i due antagonisti. Un onore e …un motivo di curiosità in più nell’attesa di condividerlo. Ambientato in Puglia con i suoi straordinari panorami suggestivi: dall’immensa campagna del foggiano tra maestose pale eoliche, alla cava di marmo con i suoi canyon dal sapore western, fino alla riscoperta di un paesaggio industriale per il finale con effetti speciali. Tutti non luoghi e spazi aperti che il regista ha scelto anche come ideale continuazione dei precedenti video da lui realizzati, “Come Vorrei” e “Tutto in una Notte” (il dvd sempre in classifica).
Regia e concept di Pepsy Romanoff che parla del suo lavoro: “La straordinaria partecipazione di Vinicio Marchioni e le suggestive location proposte dalla Daunia production, di chiara ispirazione western, hanno creato il mood per un piccolo corto musicale dove lo stesso Vasco è protagonista assoluto e chiave di svolta della storia. Il “limbo” in cui Vasco resta bloccato è la fantastica Cava di Marmo che ci ha dato modo di creare un ponte spazio tempo davvero unico, raccontato da terra e cielo grazie a due droni cinematografici. Infine, grazie all’autorità portuale di Manfredonia abbiamo potuto riscoprire un paesaggio industriale che ci ha permesso di enfatizzare, con effetti speciali, il finale del video …to be continued?” Produzione esecutiva di Maurizio Vassallo e il suo staff per Except. Il video è stato girato con tecnica cinematografica digitale, Red Camera, lenti anamorfiche in Cine Scope per accentuare ulteriormente il linguaggio cinema. Tre giorni di set in Puglia, con direttore della fotografia, Emanuele Cerri, e i location manager che avevano già lavorato al film “Tutto in una notte” e a “Come vorrei”.